4 Luglio 2024 ore 21:27

Meteo 10 giorni: l'Estate cambia faccia, arriva il caldo intenso

Condizioni meteo attualmente gradevoli, che però presto potrebbero venire soppiantate

Meteo 10 giorni: l'Estate cambia faccia, arriva il caldo intenso

 

Le condizioni meteo attualmente sono gradevoli e soleggiate. Dopo l'arrivo di masse d'aria umide atlantiche che hanno portato temporali e un deciso calo termico, l'Anticiclone delle Azzorre ha finalmente preso le redini del tempo. Questo vuol dire che il quadro termico è molto gradevole e non ci sono eccessi di calura e afa. Ma tutto questo è destinato a cambiare. Andiamo a vedere i dettagli.

Caldo gradevole per qualche giorno 

Le temperature rimarranno gradevoli sicuramente fino a Venerdì 5 Luglio. Poi però, a cominciare da Sabato 6, è prevista la rimonta dell'Anticiclone Africano. Questo, in una prima fase, non riuscirà a essere particolarmente invadente e quindi i valori termici non saranno particolarmente elevati. Successivamente la sua forza risulterà maggiore e quindi riuscirà a coinvolgere quasi tutto il Bacino del Mediterraneo.

Fasi di caldo intenso 

Un'altra fase di caldo intenso è prevista a cominciare da Martedì 9, con isoterme molto calde che ingloberanno praticamente tutta Italia. Ancora una volta, le regioni meridionali saranno quelle nettamente più penalizzate. Questo perché la vicinanza ai flussi roventi del Sahara è inequivocabile e i fronti atlantici raramente riescono ad arrivare a certe latitudini.

Nord Italia in bilico

Sempre seguendo il solito leitmotiv, il Nord Italia non riuscirà a essere coinvolto appieno dall'ondata di calore. Sicuramente le temperature saliranno un po' sopra la media, ma senza eccessi particolari. Quello che preoccupa però sono i possibili sbuffi freddi che riusciranno a valicare le Alpi. Sappiamo bene che in queste condizioni la possibilità di fenomeni meteo violenti è quanto mai alta. Ecco perché è importante tenere d'occhio le previsioni del tempo e cercare di capire quando c'è il rischio fenomeni di forte intensità.

 

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Andrea Tura


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