Prima Pagina
28 Settembre 2025 ore 09:25
Meteo PROSSIMA SETTIMANA: temporali e crollo delle temperature
Lo scontro tra masse d'aria diverse porterà a fenomeni anche violenti. Arriva il freddo e la neve

La prossima settimana sarà molto dinamica per una buona parte di regioni. Masse d’aria fredda giungeranno sul Mediterraneo portando un grande scombussolamento. Con lo scontro tra masse di origine diversa, è prevista la formazione di temporali, successivamente le temperature subiranno un deciso calo ed infine si posizionerà un ciclone sul Mar Ionio che porterà maltempo intenso sulle regioni meridionali che si aggiungono a forti venti provenienti da Nord.
Inizialmente “temporali da contrasto”
Tra martedì 30 settembre e mercoledì 1° ottobre giungeranno correnti fredde dalla Russia portando instabilità soprattutto sulle regioni adriatiche. L’arrivo di queste correnti fredde andrà a scontrarsi con il caldo preesistente e daranno vita a “temporali da irruzione”. Il contrasto sarà quindi violento e si tradurrà in temporali intensi con possibilità di grandinate. Il Triveneto, le regioni adriatiche e del Sud saranno quelle maggiormente interessante.
Temperature in picchiata
Successivamente ai temporali, l’Italia subirà il calo delle temperature con valori che scenderanno di 8/10°C rispetto alle medie del periodo. Venti di Bora contribuiranno al freddo giungendo sull’Adriatica e sulle regioni meridionali. In queste zone le massime sfioreranno i 14/15°C. Sopra i 2000 metri potremmo avere il ritorno della neve sulle cime dell’Appennino abruzzese.
Un ciclone sul Sud Italia
A partire da mercoledì 1 ottobre avremo la presenza di un ciclone sul mar Ionio con conseguenza sulle regioni meridionali e Abruzzo. Potremo avere temporali violenti con la possibilità di una pericolosa stazionarietà. Le regioni settentrionali avranno una situazione migliore soprattutto nella seconda parte della settimana.
© MeteoGiuliacci - riproduzione riservata
Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Elena Rava
© Meteogiuliacci - Vietata la riproduzione anche parziale se non espressamente concordata