FREDDO e NEVE sull'Italia: Dicembre molto perturbato

Leggere bene il testo: non cadiamo in facili illusioni di un mese ricco di neve, gelo e ghiaccio

Un Dicembre dal meteo come non si vedeva da molti anni. Realtà oppure fantasia? Andiamo a vedere insieme le tendenze che possiamo proporre Alla luce degli ultimi aggiornamenti dei modelli. Vi invitiamo a leggere per bene quanto segue, perché con il nostro titolo non intendiamo affatto che avremo un mese con badilate di neve e ondate di gelo tremende. Questi annunci li lasciamo ad altri...

Mediterraneo ancora caldo: rischio di nevicate abbondanti!

Può sembrare incredibile, ma avere un mare con una temperatura media più alta della norma potrebbe favorire delle nevicate maggiormente consistenti. Questo non è un controsenso, perché una superficie marina calda può rilasciare più vapore acqueo e -se ci sono le condizioni idonee- potrebbero precipitare maggiori quantità di pioggia. Questo in linea generale, perché ovviamente servono tutta una serie di condizioni predisponenti per affermare questo fatto.

Per adesso però non stiamo facendo una previsione. Ma solo qualcosa valido dal punto di vista statistico. Ovviamente, se ci fossero degli ingressi particolarmente freddi e si originassero dei minimi di bassa pressione profondi, è altamente possibile che ci troveremmo davanti a delle fasi meteo piuttosto nevose. È logico che non possiamo parlare né di quando, né di dove, né tantomeno della quota neve. Però è un dato su cui partire e fare spunti di riflessione.

Precipitazioni: cerchiamo una sorta di localizzazione

Il quadro pluviometrico appare disomogeneo. Nel Nord Italia, specialmente sulle Alpi, si prevede una scarsità di precipitazioni fino all’Epifania, ad eccezione dell’estremo Nord-Ovest, come la Valle d’Aosta, dove le correnti umide saranno parzialmente bloccate dall’arco alpino. In generale, questa zona rimarrà sotto la media delle piogge. Nelle regioni come la Liguria, le coste della Toscana e lungo il versante tirrenico fino alla Sicilia orientale, si attendono fenomeni più consistenti. Particolare attenzione sarà rivolta alla Sicilia, che necessita di piogge per alleviare una situazione di siccità prolungata.

La maggior parte del territorio italiano continuerà a venir condizionata dall’Alta Pressione, intervallata da brevi episodi perturbati, con forti precipitazioni. Le nevicate interesseranno principalmente l’Appennino, con possibilità di raggiungere quote basse in circostanze favorevoli. Dalla fine di Dicembre, durante il periodo natalizio, si prevede un aumento delle precipitazioni, con condizioni favorevoli a nevicate, anche se le previsioni a lungo termine hanno margini di errore significativi.

Pesanti anomalie in Europa: qualche spunto

L’Europa vedrà fenomeni meteorologici estremi. In Islanda e Norvegia, le nevicate saranno abbondanti, nonostante temperature inferiori alla media. L’Ovest delle Isole Britanniche e alcune zone del Mar Nero registreranno precipitazioni superiori alla norma, mentre aree come la Penisola Iberica, il Nord Africa e il Medio Oriente saranno caratterizzate da una marcata scarsità di piogge. Insomma, un Dicembre movimentato che ci fa capire che anche in epoca di Global Warming le fasi meteo turbolente sono assolutamente possibili.