18 Agosto 2025 ore 08:56

Emergenza incendi in Spagna: roghi devastanti e previsioni meteo preoccupanti

Ondate di calore e venti intensi sono destinati ad alimentare i fronti ancora attivi

Emergenza incendi in Spagna: roghi devastanti e previsioni meteo preoccupanti

 

Roghi fuori controllo nelle principali regioni del nord-ovest

La Spagna sta affrontando una delle peggiori crisi ambientali degli ultimi anni: oltre 115.000 ettari di bosco sono già andati in fumo, soprattutto in Galizia, Castiglia e León ed Estremadura. In queste zone, decine di incendi hanno costretto migliaia di persone a evacuare; solo nella provincia di Ourense sono stati chiusi collegamenti ferroviari e strade principali, isolando intere comunità. La situazione resta estremamente critica, con almeno sette vittime e numerosi feriti, inclusi operatori coinvolti nelle operazioni di spegnimento. Un caso emblematico è quello della vegetazione di Las Médulas, patrimonio Unesco, gravemente danneggiata dalle fiamme.

Mobilitazione straordinaria di risorse e operatori specializzati

Per fronteggiare questa emergenza incendi, sono stati impiegati più di 3.500 militari e 5.000 agenti, affiancati da Canadair e mezzi antincendio provenienti anche da altri Paesi europei. Oltre 10.700 persone sono state evacuate dall'inizio dell'anno, mentre l'aria irrespirabile ha costretto molti residenti a rimanere chiusi in casa per giorni. Le autorità lamentano la carenza di risorse e chiedono maggiore supporto, mentre il premier Pedro Sánchez ha invocato un “patto di Stato” per affrontare i cambiamenti climatici e tutelare il patrimonio naturale nazionale.

METEO: QUANDO FINISCE IL CALDO? LA PREVISIONE AGGIORNATA

Previsioni meteo: rischio incendi in aumento nei prossimi giorni

I meteorologi spagnoli avvertono che l’emergenza non è destinata a rientrare a breve: le previsioni segnalano infatti l’arrivo di nuove ondate di calore e siccità prolungata, con temperature che sono destinate a superare regolarmente i 40°C e venti meridionali che favoriranno inevitabilmente la propagazione dei roghi. Secondo il sistema Copernicus EFFIS, il 2025 ha già registrato un’estensione degli incendi più che doppia rispetto all’anno precedente. Le autorità invitano pertanto la popolazione alla massima cautela, monitorando costantemente gli aggiornamenti sulle condizioni atmosferiche e i livelli di rischio.

Fonte Immagine: Depositphots

 

© MeteoGiuliacci - riproduzione riservata
Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Team MeteoGiuliacci

 


© Meteogiuliacci - Vietata la riproduzione anche parziale se non espressamente concordata

Articoli in primo piano