Prima Pagina
26 Giugno 2025 ore 15:57
Meteo: dove farà 40 gradi? Ecco le regioni bollenti
L'alta pressione nei prossimi gironi spingerà ulteriormente in alto le temperature

Nei prossimi giorni l'alta pressione dell'Anticiclone Nord-Africano diventerà protagonista assoluta della situazione meteo in Italia: consoliderà infatti la sua posizione sul nostro Paese e, oltre tenere lontane nuvole e piogge, giorno dopo giorno spingerà le temperature verso valori sempre più alti, fino a rendere la calura particolarmente intensa. Insomma, è davvero il caso di parlare della concreta possibilità che presto l'Italia sia stretta nella morsa di un caldo estremo: del resto sono queste, ahimè, le indicazioni che arrivano dai modelli previsionali. Ecco perché è importante sapere anche come affrontare al meglio il caldo più intenso, e lo spieghiamo anche in un nostro altro articolo: METEO E SALUTE: COME DIFENDERSI DAL GRANDE CALDO !!
Ma quando arriverà il caldo estremo? E, soprattutto, dove è previsto che si toccheranno i 40 gradi? Ebbene, le ultime proiezioni dei modelli previsionali confermano che la seconda parte di questa settimana sarà decisamente calda, ma senza toccare valori eccessivi: insomma, fino a domenica 29 giugno ci sarà un caldo afoso intenso ma non estremo, con massime per lo più comprese fra 30 e 37 gradi e qualche punta a sfiorare i 40 gradi. Le cose si complicheranno però agli inizi della prossima settimana, quando le temperature e i tassi di umidità sembrano destinati a crescere ulteriormente. Cosa dobbiamo attenderci allora?
Le mappe più aggiornate suggeriscono che tra martedì 1 e giovedì 3 luglio le giornate in Italia saranno davvero bollenti, con temperature massime al centro-Sud e Isole diffusamente oltre 32 gradi e la sensazione di calore notevolmente accentuata dal fastidio dell'afa. È proprio in questa fase che appaiono molto probabili dei picchi di 40 gradi e oltre, soprattutto nelle zone interne del Centro, al Sud e in Sardegna! Quanto durerà questa fase rovente? In base alle proiezioni più aggiornate, una parziale attenuazione, almeno al Centro-Nord, potrebbe arrivare tra venerdì 4 e sabato 5 luglio, con refoli di aria relativamente più fresca e instabile che però, specie sulle regioni settentrionali, potrebbero favorire anche la formazione di temporali di forte intensità, con il rischio di nubifragi e grandine.
© MeteoGiuliacci - riproduzione riservata
Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Team MeteoGiuliacci
© Meteogiuliacci - Vietata la riproduzione anche parziale se non espressamente concordata