Meteo: quanto dura il caldo africano? Ci sono novità

Le ultime proiezioni aggiornate correggono la possibile data di fine del gran caldo

Fine giugno e inizio luglio vedranno il dominio incontrastato dell'alta pressione, quella bollente dell'Anticiclone Nord-Africano, che occuperà con prepotenza tutta la nostra Penisola, portando tempo soleggiato e caldo afoso intenso praticamente in tutte le nostre regioni. Insomma, sembra confermata la previsione di un'estate 2025 davvero bollente e piuttosto asciutta, come spieghiamo anche nel nostro articolo di tendenza stagionale: METEO: COME SARÀ L'ESTATE 2025? ECCO LA PREVISIONE !!

Cosa dobbiamo aspettarci quindi per i prossimi giorni, quanto durerà ancora questo caldo africano? Le ultime mappe indicano che la calura rimarrà intensa, in gran parte d'Italia, ancora per tutta la prossima settimana: una leggera flessione delle temperature si osserverà solo al Nord, dove comunque i valori rimarranno elevati e in generale al di sopra della norma, mentre al Centro-Sud e Isole il caldo afoso è addirittura destinato a intensificarsi, con probabili picchi di 40-42 gradi. Quindi caldo a oltranza, senza una vera e propria pausa? In realtà no, i modelli previsionali in effetti intravedono già la possibile svolta e mostrano anche la probabile data in cui il caldo si smorzerà in gran parte d'Italia: vediamo allora quali sono le indicazioni che arrivano dalle mappe a lungo termine.

L'ANIMAZIONE CON L'EVOLUZIONE DEL CALDO FINO AI PRIMI DI LUGLIO

La tanto attesa rinfrescata in realtà si farà attendere ancora un po', perchè anche la prima parte della seconda settimana di luglio vedrà, come protagonisti assoluti, il sole e il caldo afoso. Poi però potrebbe arrivare il tanto atteso cambiamento della situazione meteo, con la precipitosa ritirata dell'alta pressione e l'irruzione sull'Italia di un'intensa perturbazione accompagnata da correnti più fresche e instabili. In base alle ultime mappe questa perturbazione potrebbe arrivare venerdì 11 luglio, accompagnata da molti temporali, anche di forte intensità, e brusco calo termico al Centro-Nord, con piogge e fresco che poi il giorno successivo, sabato 12 luglio, sarebbero destinati a propagarsi anche al Sud e Isole. Sempre secondo le proiezioni più aggiornate, il passaggio di questa perturbazione dovrebbe poi lasciarci in eredità qualche giorno di tregua, con temperature più vicine alla norma e poca afa.