Meteo: GELO e NEVE all'attacco nella seconda metà di febbraio? Le proiezioni

Si stanno avvicinando nuove perturbazioni, che influenzeranno il tempo in Italia durante tutto il fine settimana, portando nuvole, piogge e nevicate su molte regioni, con la possibilità che, addirittura, la neve in alcune zone si spinga fino a quote di pianura, come spieghiamo anche in un nostro altro articolo: METEO: WEEKEND CON POSSIBILE NEVE IN PIANURA

Insomma, maltempo dal sapore invernale ma, attenzione, senza particolari eccessi: la neve, salvo occasionali eccezioni, rimarrà infatti per lo più confinata alle zone montuose e il freddo risulterà tutt'altro che intenso, con le temperature che si limiteranno a oscillare attorno ai valori normali per il periodo. Ma c'è la possibilità che, prima della fine dell'inverno, sull'Italia irrompano correnti davvero gelide capaci di portare un freddo intenso e delle nevicate a quote molto basse estese su ampie fette del territorio? Qualche spiraglio in effetti i modelli previsionali lo vedono: cerchiamo allora di capire cosa indicano le ultime proiezioni.

Una settimana, la prossima, segnata dal maltempo

Il gelo, se arriverà davvero, non lo farà comunque nel corso della prossima settimana che, per quanto in generale perturbata, non sarà molto fredda, perchè le temperature rimarranno in generale nella norma o leggermente al di sopra. Insomma, quando al Nord, quando al Centro, quando al Sud, la prossima settimana pioverà praticamente tutti i giorni, ma la neve scenderà solo in montagna e il gelo, quello vero, rimarrà lontano dalla Penisola. Clamorose sorprese “nevose” sono invece possibili la settimana successiva, dopo la metà del mese. Vediamo allora cosa potrebbe succedere nell'ultima decade di febbraio.

VIDEO: LA TENDENZA METEO, CON TANTI GIORNI PIOVOSI E LA NEVE !!

La fase più gelida e nevosa dell'inverno

In base alle ultime proiezioni infatti sembra possibile che tra il 18 e il 20 febbraio sull'Italia irrompano con prepotenza delle correnti gelide di origine artica che, provenienti da nord, sarebbero destinate a invadere prima il Centro-Nord, per poi propagarsi anche al Sud. Un'irruzione gelida che, in base agli scenari descritti dalle ultime mappe, causerebbe un brusco e diffuso calo delle temperature, accompagnato da momenti di maltempo che, con facilità, potrebbero portare la neve fino a quote molto basse in diverse regioni del Nord e su parte del Centro. Chiaramente si tratta di proiezioni a lungo termine, per cui andranno confermate alla luce dei prossimi aggiornamenti dei modelli fisico-matematici.