Meteo: VORTICE CICLONICO in arrivo in queste date

Le previsioni meteo per il fine settimana si stanno rivelando veramente sorprendenti

Lunedì 6 Gennaio c'è la prima fase meteo di forte maltempo. Un'intensa forte perturbazione attraversa l'Italia, portando venti intensi, precipitazioni abbondanti e un deciso cambiamento delle condizioni atmosferiche. Le correnti meridionali, cariche di umidità, stanno causando piogge significative, mentre successivamente si assisterà a un drastico cambiamento con l'arrivo di correnti fredde da Nord-Est. Ma vediamo insieme di dettagli del tempo dei prossimi periodi.

Venti intensi

Le correnti meridionali, spinte dal Libeccio e dallo Scirocco, raggiungeranno velocità fino a 80-90 km/h, creando condizioni di mari grossi. Liguria, Toscana, Lazio e la parte occidentale della Sicilia saranno le zone più esposte alle raffiche di vento. Lungo le coste del Tirreno centrale e meridionale, così come sull'Adriatico e sullo Ionio, lo Scirocco soffierà con intensità, contribuendo all'aumento termico. Di colpo, di fatti, ci si aspettano fino a 20 gradi al Sud!

Rischio mareggiate

A causa di questi venti, i mari saranno molto mossi o agitati. Onde alte fino a 4-6 metri potrebbero colpire le coste della Sicilia occidentale, i litorali del medio e basso Tirreno e le coste adriatiche. Il rischio di mareggiate è elevato in queste aree, con possibili danni a infrastrutture costiere e pericoli per la navigazione. Prestare attenzione, quindi!

Impennata termica Centro-Sud

Le correnti meridionali, oltre a portare instabilità, causeranno un sensibile rialzo delle temperature, in particolare al Centro-Sud, sulle due Isole Maggiori e nelle regioni adriatiche. In queste zone, i valori termici raggiungeranno punte di 16-18°C, livelli decisamente sopra la media stagionale. Questo clima mite si manterrà fino a Giovedì 9, facendo quasi sembrare Primavera…

Precipitazioni intense

Il passaggio del vortice ciclonico sarà accompagnato da precipitazioni diffuse e localmente intense, in particolare lungo le zone appenniniche e su alcune regioni settentrionali. L'umidità trasportata dai venti meridionali fornirà l'energia necessaria per generare piogge abbondanti, con accumuli significativi nelle aree collinari e montane. Per almeno tre giorni, quindi, largo al brutto tempo diffuso…

Svolta fredda

Con l'arrivo di Venerdì 10 Gennaio, un netto cambiamento interesserà il quadro meteorologico italiano. Le correnti fredde di Bora e Tramontana irromperanno da Nord-Est, favorendo un drastico calo delle temperature su tutto il Paese. Questo afflusso di aria continentale riporterà valori termici più consoni alla stagione invernale, dopo l'anomala fase mite precedente. La discesa delle temperature sarà accompagnata da condizioni atmosferiche più stabili, ma il freddo si farà sentire in modo deciso, soprattutto al Nord e nelle zone interne del Centro, al calare dei venti e coi cieli sereni, in particolare nottetempo.

La neve stavolta a quote di bassa collina

In questa fase, saranno possibili nevicate anche a quote collinari, specialmente lungo l'Appennino e nelle regioni adriatiche. Le aree alpine, già innevate, vedranno un ulteriore accumulo, con condizioni favorevoli per gli sport invernali.
Insomma, possiamo finalmente dire una grossa boccata di ossigeno invernale anche per le regioni alpine, che hanno avuto fino ad adesso un Inverno piuttosto sottotono. Le precipitazioni non particolarmente abbondanti e soprattutto le alte temperature degli Anticicloni hanno contribuito a fasi meteo anomale, con davvero poca neve sui nostri rilievi alpini.